
Rame di Napoli vegane
Ecco uno dei miei dolci preferiti: le rame di Napoli vegane! Mi ricordano tanto quando da bambina qualsiasi pasticceria della mia città era invasa da questi meravigliosi biscotti ripieni delle creme più golose e ricoperti di glassa al cioccolato. Una goduria per gli occhi e per il palato! Infatti devo dire che ho avuto un’infanzia felice!
La ricetta vegana che ti propongo è davvero deliziosa e del tutto identica, per consistenza e gusto alle rame di Napoli tradizionali.
Segui i miei consigli e scopri la bontà delle rame di Napoli vegane!
Consigli per la preparazione delle rame di Napoli vegane
- Dopo aver setacciato le polveri miscelale con cura con una frusta a mano.
- L’impasto deve risultare corposo, denso e compatto. Facendolo colare da un cucchiaio non deve scendere facilmente.
- Distanzia tra di loro le cucchiaiate d’impasto che disporrai nella teglia prima di infornare.
- Fai molta attenzione alla cottura perché, a seconda della dimensione, rischiano di bruciarsi facilmente.
- Appena le rame di Napoli vegane saranno pronte, versa la glassa tiepida sui biscotti che dovranno essere freddi dopo un riposo in frigorifero.
PORZIONI: 8/10 porzioni ¦ COSTO: basso ¦ DIFFICOLTÀ: facile
Ingredienti rame di Napoli vegane
- 90 g di olio di girasole o 120 g di margarina senza olio di palma
- 150 g di cioccolato al 70%
- 80 g di zucchero di canna demerara
- 50 g di farina di mandorle
- 130 g di farina debole (W 160/180)
- 1 g chiodi di garofano in polvere
- 1 g di cannella in polvere
- Scorza d’arancia grattugiata
- 70 g di fecola
- 10 g di cacao amaro in polvere
- 12 g di lievito per dolci
- 20 g di sciroppo di riso
- 120 g circa di bevanda di soia senza zuccheri aggiunti
- Marmellata di arance o crema alle nocciole o al pistacchio vegana
Per la glassa delle rame di Napoli vegane
- 300 g di cioccolato fondente a 70%
- 100 g di bevanda di soia
Procedimento
Setaccia tutte le polveri, unisci la cannella e i chiodi di garofano e a parte sciogli a bagnomaria o al microonde il cioccolato. Aggiungi l’olio di girasole, amalgama il tutto e, se necessario, scalda qualche altro minuto.
Unisci il cioccolato con l’olio alle polveri e comincia ad amalgamare con l’aiuto della planetaria oppure con una frusta a mano. Aggiungi la bevanda di soia e mescola molto bene fino ad ottenere un impasto piuttosto denso. Lascia riposare l’impasto circa 20 minuti.
In una leccarda rivestita di carta forno, versa il composto ben freddo con l’aiuto di due cucchiai o un sac a poche, formando delle cupole distanziate tra di loro.
Cuoci in forno preriscaldato a 180 °C statico, per circa 10 – 15 minuti e, una volta pronte, lascia raffreddare completamente.
Ricopri la superficie delle rame di Napoli vegane con marmellata o crema alla nocciola vegana e lascia riposare nuovamente in frigo circa mezz’ora.
Prepara la glassa sciogliendo il cioccolato a bagnomaria e amalgamandolo con il latte bollente necessario per ottenere una consistenza liscia e densa.
Posiziona le rame di Napoli vegane su una griglia poggiata su una teglia e versa la glassa.
Decora con granella di frutta secca e lascia riposare a temperatura ambiente fino a quando la glassa non si sarà rappresa.
Rame di Napoli: un po’ di storia
Le rame di Napoli, malgrado il nome che potrebbe ricordare origini partenopee, sono in realtà dolci tipici catanesi realizzati in occasione della festività dei defunti.
L’origine del nome è ancora incerta, perché alcuni attribuiscono “Napoli” al pasticciere inventore della ricetta oppure il periodo in cui Napoli conquistò il Regno delle due Sicilie e la successiva coniazione di una moneta di rame che ispirò la creazione di questo famoso biscotto.
La ricetta originale delle rame di Napoli prevede farina, zucchero, uova, cacao amaro e marmellata di arance e glassa al cioccolato fondente mentre alcune nuove versioni aggiungono un ripieno di crema alla nocciola, come la Nutella, al cioccolato bianco o al pistacchio.






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